La missione di Expatax è quella di chiarire questioni fiscali complesse, rendendole più comprensibili per gli espatriati e i pensionati. Con le nuove disposizioni introdotte nella Legge Finanziaria 2024, le condizioni per la tassa sulle locazioni turistiche in Italia sono cambiate in modo significativo - in peggio. Come sempre, se avete ulteriori domande dopo aver letto questo articolo, la nostra "TAX AI" alla fine della pagina è pronta ad assistervi.
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Principali modifiche al regime di "Flat Tax
Le nuove regole, delineate nell'articolo 1, comma 63, della Legge di Bilancio 2024, si applicano alle locazioni a breve termine, in particolare alle locazioni di immobili residenziali che non superano i 30 giorni. Le modifiche riguardano i seguenti settori:
Aumento dell'aliquota fiscale fissa
L'aliquota forfettaria applicabile ai contratti di locazione a breve termine stipulati da persone fisiche è stata aumentata da 21% a 26% per chi affitta più di un appartamento in un periodo fiscale. Questa modifica ha un impatto su coloro che gestiscono più proprietà e potrebbe potenzialmente aumentare l'onere fiscale.
Ritenuta come anticipo
La legge prevede ora che la ritenuta d'acconto sia applicata ai soggetti che svolgono attività di intermediazione immobiliare o che gestiscono portali online se incassano o intervengono nel pagamento dei canoni di locazione relativi a questi contratti - si pensi ad esempio a Booking.com o Expedia. Questa modifica mira a garantire la dovuta conformità fiscale e a prevenire l'evasione.
Nuovi requisiti di conformità per i residenti non UE e UE
La legge ha differenziato gli obblighi di conformità in base allo status di residenza delle persone. Per i residenti extracomunitari, gli obblighi di compliance variano a seconda che abbiano o meno una stabile organizzazione in uno Stato membro dell'UE. Per i residenti nell'UE senza una stabile organizzazione in Italia, si applicano regole diverse.
Nota importante per i proprietari di aziende
È fondamentale notare che questi cambiamenti non hanno alcun impatto sulle locazioni turistiche gestite come un'attività commerciale e quindi tassate con le normali aliquote d'impresa. Questa distinzione potrebbe influenzare il modo in cui le persone scelgono di strutturare le loro attività di locazione immobiliare.
Potenziali implicazioni delle modifiche
Queste modifiche potrebbero avere diversi effetti sui proprietari di immobili e sugli operatori immobiliari. L'aumento dell'aliquota forfettaria potrebbe potenzialmente rendere meno redditizia la locazione a breve termine per chi ha più proprietà. D'altro canto, la nuova regola della ritenuta d'acconto potrebbe causare cambiamenti amministrativi per i broker immobiliari e le piattaforme online.
Per i residenti extracomunitari che operano senza una stabile organizzazione in uno Stato membro dell'UE, la nuova legge può comportare ulteriori requisiti di conformità che potrebbero incidere sulla redditività. Lo stesso vale per i residenti nell'UE senza una stabile organizzazione in Italia.
Di conseguenza, è fondamentale che le persone interessate rivedano le loro operazioni attuali e prendano in considerazione le modifiche necessarie. La consulenza di un professionista fiscale può fornire indicazioni preziose e aiutare a minimizzare i potenziali rischi finanziari.
Conclusione
Queste modifiche al regime di "flat tax" per le locazioni turistiche potrebbero avere implicazioni significative per coloro che sono impegnati nella locazione di immobili a breve termine in Italia. È essenziale che le persone interessate da questi cambiamenti si rivolgano a un consulente fiscale professionista per capire come questi cambiamenti potrebbero influire sui loro obblighi fiscali e sulla loro strategia finanziaria complessiva. Ricordiamo che il servizio Expatax "TAX AI" è a disposizione per ulteriori domande.